Commissione d’Albo
Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
Fungo velenoso raccolto al parco, l’uomo che l’ha mangiato rischia danni al fegato. L’esperto: “Poteva essergli fatale”
Funghi e salute: la sicurezza alimentare dalla raccolta alla tavola
“Funghi e salute: la sicurezza alimentare dalla raccolta alla tavola” è il titolo dell'evento in programma mercoledì 4 dicembre alle ore 20, nella Sala Civica del Comune di Rimini in via Pintor 7/b, organizzato dalla CDA TPALL [...]
Evento TPALL: resoconto del 1° Congresso Nazionale
Gentile Collega, la CDA dei Tecnici della Prevenzione negli Ambienti e Luoghi di Lavoro ha organizzato per il giorno 28 ottobre 2024 un corso di formazione intitolato "la Prevenzione è la Soluzione: RESOCONTO SULLE TEMATICHE [...]
Tragedia di Firenze. Un richiamo alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro
La tragedia di Firenze, che ha visto altre 5 persone perdere la vita nell’esercizio di un diritto costituzionalmente riconosciuto come quello del lavoro, non può essere solo l’ennesimo momento per risvegliare temporaneamente le coscienze su una [...]
Componenti CdA : INSIEME PER LA PREVENZIONE
eletta in occasione delle elezioni che si sono tenute in data 16/17 dicembre 2023.
1. Guerrini Andrea – TPAL n. 23
2. Altrui Raffaele – TPALL n. 25
3. Piscitelli Francesco – TPALL n. 163
4. Iezzi Eleonora – TPALL n. 24
5. Randazzo Giovanna – TPALL n. 17
Presidente
Andrea Guerrini
cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it
Segretario
Raffaele Altrui
cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it
Consigliere
Eleonora Iezzi
cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it
Consigliere
Giovanna Randazzo
cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it
Consigliere
Francesco Piscitelli
cda.tpall@tsmrpstrpfcrn.it
Il Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è l’operatore sanitario che è responsabile, nell’ambito delle proprie competenze, di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanità pubblica e veterinaria.
Esso operante nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza è, nei limiti delle proprie attribuzioni, ufficiale di polizia giudiziaria; svolge attività istruttoria, finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla osta tecnico sanitari per attività soggette a controllo.
Nello specifico:
- istruisce, determina, contesta e notifica le irregolarità rilevate e formula pareri nell’ambito delle proprie competenze;
- vigila e controlla gli ambienti di vita e di lavoro e valuta la necessità di effettuare accertamenti ed inchieste per infortuni e malattie professionali;
- vigila e controlla la rispondenza delle strutture e degli ambienti in relazione alle attività ad esse connesse;
- vigila e controlla le condizioni di sicurezza degli impianti;
- vigila e controlla la qualità degli alimenti e bevande destinati all’alimentazione dalla produzione al consumo e valuta la necessità di procedere a successive indagini specialistiche;
- vigila e controlla l’igiene e sanità veterinaria, nell’ambito delle proprie competenze, e valuta la necessità di procedere a successive indagini;
- vigila e controlla i prodotti cosmetici;
- collabora con l’amministrazione giudiziaria per indagini sui reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e sugli alimenti;
- vigila e controlla quant’altro previsto da leggi e regolamenti in materia di prevenzione sanitaria e ambientale, nell’ambito delle proprie competenze.
(FONTE: DM 58/97)
Percorso Formativo
Per esercitare la professione di Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è necessario frequentare un percorso di laurea triennale presso uno dei Corsi di Laurea in presenti sul territorio Nazionale (classe di corso L/SNT4 – professioni sanitarie della prevenzione).
La Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è propedeutica all’iscrizione all’albo della professione sanitaria istituito dal DM 13 marzo 2018. L’iscrizione all’albo è obbligatoria per esercitare la professione. L’accesso al Corso di Laurea è a numero programmato e la frequenza è obbligatoria.
Dove lavora
Il Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro può esercitare la propria professione all’interno di strutture pubbliche o private o come libero professionista Nel settore pubblico all’interno del Servizio Sanitario Nazionale, opera in qualità di dipendente presso le Aziende Sanitarie Locali (ASL/ATS) oppure presso le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA) o nelle amministrazioni pubbliche (Ministero della Salute, Regioni, Provincie e Comuni) in relazione agli ambiti di competenze.
Nel settore privato si occupa in particolare di supporto e consulenza alle imprese. Il professionista, avendo acquisito esperienza e pratica in materia di alimenti, protezione ambientale, veterinaria o medicina del lavoro si occupa, consiglia e assiste il proprio cliente, in tutti quei processi tesi alla sicurezza alimentare, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla protezione ambientale ed alle attività di sanità pubblica.
(FONTE: UNPISI)